Marcatura CE per la sicurezza dei prodotti

Cosa riguarda?

Le Direttive Comunitarie sono la principale fonte del diritto da cui deriva la legislazione che ha sostituito, in determinate materie, la preesistente legislazione degli stati membri dell’Unione Europea.

Le Direttive si prefiggono lo scopo di armonizzare le legislazioni nazionali in quanto prevedono l’obbligatorietà del recepimento.

Tutti gli stati membri sono obbligati ad adottare i contenuti delle direttive entro un periodo transitorio (variabile in ogni direttiva), uniformando la legislazione previgente in ogni nazione al dettato del nuovo testo legislativo.

In particolare si impegnano ad abrogare tutte le eventuali disposizioni legislative esistenti in contrasto con la Direttiva stessa.

Le Direttive di prodotto stabiliscono i Requisiti Essenziali di Sicurezza (R.E.S.) cui i prodotti devono rispondere per poter liberamente circolare nel mercato europeo e le procedure di attestazione della conformità.

Esse sono vincolanti per gli stati membri e devono essere recepite senza alcuna modifica.

Le Direttive si basano sulla strategia del nuovo approccio, secondo la quale:

– la libera circolazione è garantita ai prodotti rispondenti ai requisiti essenziali di sicurezza definiti nelle direttive stesse;
– l’interpretazione tecnica dei requisiti essenziali di sicurezza è demandata alle Norme Armonizzate;
– l’applicazione di tali norme (dove esistono), pur essendo volontaria, permette di attivare il principio di “presunzione di conformità”;
– la dimostrazione della conformità ai requisiti essenziali è attuata tramite procedure specifiche di valutazione della conformità ed attestata dalla Dichiarazione CE di conformità;
– sul prodotto deve essere presente la Marcatura CE.

Le principali Direttive di prodotto che si ispirano al “Nuovo approccio” sono le seguenti:

• Direttiva MACCHINE 2006/42/CE: considera tutti i rischi legati all’uso delle macchine, quindi anche il rischio elettrico, anche se approfondisce prevalentemente il rischio di natura meccanica;
• Direttiva BASSA TENSIONE 2006/95/CE: considera i rischi legati all’utilizzo materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione;
• Direttiva RECIPIENTI A PRESSIONE “PED” 97/23/CE: considera i rischi legati all’utilizzo di attrezzature sopra un determinato livello di pressione;
• Direttiva RECIPIENTI SEMPLICI A PRESSIONE 87/404/CEE: considera i rischi legati all’utilizzo di attrezzature semplici a pressione;
• Direttiva GIOCATTOLI 88/378/CEE: considera i rischi relativi all’utilizzo di giocattoli;
• Direttiva PRODOTTI DA COSTRUZIONE 89/106/CEE: considera i rischi relativi all’utilizzo di prodotti da costruzione;
• Direttiva COMPATIBILITA’ ELETTROMANGNETICA 2004/108/CEE: considera i rischi relativi alla compatibilità elettromagnetica;
• Direttiva DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 89/686/CEE: considera i rischi relativi all’uso dei DPI;
• Direttiva DISPOSITIVI MEDICI 2007/47/CEE: considera i rischi relativi all’uso di dispositivi medici;
• Direttiva APPARECCHI USO IN ATMOSFERA ESPLOSIVA “ATEX” 94/9/CE: considera i rischi relativi all’uso di attrezzature in luogo con pericolo di esplosione.

L’erogazione del servizio prevede:

– Inquadramento iniziale di dettaglio del prodotto rispetto alle procedure di conformità stabilite della direttiva e dalle normative specifiche di prodotto applicabili;
– Valutazione dei R.E.S Applicabili: Valutazione del rispetto dei requisiti Essenziali di Sicurezza e di Salute applicabili;
– Predisposizione della documentazione e delle registrazioni richieste dalla direttiva applicabile (valutazione di conformità, istruzioni per l’uso, dichiarazione di conformità, documentazione tecnica, ecc.);
– Individuazione eventuale di un organismo notificato per la dimostrazione di conformità in base a quanto stabilito dalla direttiva;
– Redazione della dichiarazione di conformità.

Il servizio è applicabile a tutte quelle organizzazioni i cui prodotti rientrano nel campo di applicazione di una delle Direttive.

 

Perché applicarlo?

L’applicazione corretta della Direttiva consente di:

– avere la garanzia di un prodotto sicuro e conforme ai requisiti richiesti con particolare attenzione alla sicurezza dei lavoratori;
– garantire la trasparenza nei confronti del mercato circa le caratteristiche del prodotto;
– valorizzare l’immagine del prodotto del costruttore;
– garantire al cliente fiducia e possibilità di scegliere prodotti di qualità basati sulle norme armonizzate;
– riduzione al minimo di incidenti nell’utilizzo dei prodotti.