Cosa riguarda il servizio?
Con il termine WCM (World Class Manufacturing) si intende una metodologia di gestione per l’eccellenza, (coniato da Richard Schonberger nel 1986) che si basa sulla riduzione sistematica di ogni tipologia di perdita e spreco attraverso l’impiego rigoroso di metodi e standard con il coinvolgimento di tutti.
La WCM si basa su alcuni principi semplici ma fondamentali, quali:
– il coinvolgimento delle persone è la chiave del cambiamento;
– non è semplicemente un progetto, ma un nuovo modo di lavorare;
– la prevenzione degli infortuni rimane un “valore” non derogabile;
– la voce del cliente deve arrivare in tutti i reparti e uffici;
– tutti i Capi devono esigere il rispetto per gli standard prefissati;
– i metodi devono essere applicati con costanza e rigore;
– ogni forma di spreco è una Muda non tollerabile;
– tutte le anomalie devono essere rese visibili.
Alla base della metodologia c’è il concetto di Cost Deployment (Pillar Tecnico): il gruppo di lavoro deve affrontare le problematiche (sia esse manutentive, logistiche, qualitative, di sicurezza, organizzative, di organizzazione del posto di lavoro) sulla base della loro incidenza economica.
Il gruppo di lavoro deve realizzare progetti di miglioramento i cui obiettivi devono essere: zero difetti, zero sprechi e scorte, finalizzati alla riduzione dei costi di stabilimento.
Alla base del WCM ci sono 10 Pillar (pilastri) tecnici:
1) Safety;
2) Cost Deployment;
3) Focused Improvement;
4) Quality Control;
5) Autonomous Activities;
6) Professional Maintenance;
7) Logistic/Customer Services;
8) Early Equipment Management;
9) People Development;
10)Environment.
La metodologia può essere applicata a tutte le organizzazioni manifatturiere che si pongono l’obiettivo di un controllo e riduzione dei costi di produzione in maniera sistemica, attraverso l’ausilio di metodi riferibili ed oggettivabili.
Perché implementarlo?
L’applicazione della metodologia permette di:
– ottenere il coinvolgimento del personale nonché l’aumento delle competenze;
– riduzione dei rischi e costi connessi con ambiente e sicurezza;
– miglioramento specifico;
– riduzione dei costi di produzione;
– miglioramento delle relazioni con i fornitori/clienti;
– riduzione degli errori e dei difetti.